Ciao RosyBear.Grammaticalmente, è corretta la seconda frase. La prima è più colloquiale, e non andrebbe usata in uno scritto, per esempio.
“La grammatica italiana” in Enciclopedia Treccani 2012 said:• periodo ipotetico dell’irrealtà, quando l’ipotesi è impossibile e irrealizzabile [...]
se l’ipotesi è riferita al passato, nella protasi il verbo è al congiuntivo trapassato, nell’apodosi il verbo è al condizionale passato.
Ciao Necsus!Dragon, sono ovviamente d'accordo sul tuo disaccordo, solo una piccola notazione: la specifica che riporti è riferita al periodo ipotetico dell'irrealtà (come scritto tre righe sopra a quella citata). Giustamente, infatti essendo l'ipotesi riferita al passato non è (più) realizzabile.![]()
Francis, credo che tu stia complicando le cose senza ragione. Il tuo esempio di partenza non è sostenibile, a mio avviso, perché eliminerebbe la differenza temporale che c'è tra i due eventi di apodosi e protasi, dovrebbe essere "penso che comparirà una stringa se c'è qualche errore", o "penso che compaia una stringa se c'è stato qualche errore".Sì (p.e. "se avevo soldi compravo una casa ..."), ma io volevo chiedere un'altra cosa. Supponiamo la seguente frase al presente: "penso che compaia una stringa se c'è qualche errore". Non si tratta di condizionale, ma piuttosto di una costatazione col senso "penso che se accada qualche errore, allora apparisce una stringa". Se la mettiamo al passato, diventa "pensavo che comparisse una stringa se c'erano degli errori".
Però ... non so se non sia meglio (o almeno possibile) il congiuntivo "ci fossero" invece dell'indicativo "c'erano" nel mio esempio ??? Se è così, allora alla fine potremmo arrivare alla conclusione che tutte e due varianti sono grammaticalmente o.k., ma hanno un significato leggermente differente ... Dove mi sbaglio (se mi sbaglio) ?
Forse sì, è per questo che alla fine ho deciso di cancellare il mio postFrancis, credo che tu stia complicando le cose ...
Ti è "capitato" di sentire questa frase? Dove? Per me non ha senso.a me è capitato di sentire soluzioni differenti dal condizionale, in questi casi, ve ne propongo alcune:
A- Pensavo di non scoprirlo se tu lo facevi/ se tu lo avessi fatto.
Magari non proprio questa, ma costruzioni simili:Ti è "capitato" di sentire questa frase? Dove? Per me non ha senso.
"Non pensavo che mi sarei pentito se lo avessi fatto" è quello che direi io. Poi a livello informale e ultrainformale si può sentire di tutto.Magari non proprio questa, ma costruzioni simili:
"Non pensavo di pentirmi se lo facevo/avessi fatto"
Personalmente fra i tuoi esempi in #13 trovo particolarmente sgradevoli quelli con l'apodosi all'infinito associata alla protasi al congiuntivo.A me continua a suonare bene solo il condizionale nell'apodosi delle tre frasi in questione