Cnaeius, non mi capita spesso di trovarmi a dissentire rispetto a un tuo contributo, ma questa volta temo di doverlo fare...
Da quanto mi risulta il
participio assoluto (tale perché isolato, non legato sintatticamente con il resto del periodo) prevede un soggetto diverso da quello della reggente, e si usa prevalentemente in specifiche locuzioni (detto questo; ciò premesso; stante la situazione; etc). Nella frase in questione, invece, direi che si tratta semplicemente di uno dei casi in cui il pronome atono è enclitico anziché proclitico, fatto che si verifica con i participi così come con l'imperativo, l'infinito, il gerundio, e con
ecco (egli, vedutosi/vedendosi perso, tentò il tutto per tutto; strinse la mano tesagli dal suo avversario).