Negazione pleonastica

PugliaCats

New Member
English - England
Buongiorno tutti, per favore mi spieghi perché c'è un "non" in questa phrase.

Te lo spiegherò finché non lo capirai!

Grazie
 
  • bearded

    Senior Member
    La congiunzione italiana 'finché' è ambigua, perché può voler dire sia ''fino a che/fino al momento in cui'', sia ''per tutto il tempo in cui''.
    Quest'ultimo è il significato prevalente, e dunque la presenza del 'non' si spiega così: 'finché non lo capirai' = per tutto il tempo in cui non lo capirai.
    Altre lingue possiedono congiunzioni diverse per i due significati.
    Il 'non' nella frase in questione si definisce come pleonastico in quanto la frase funzionerebbe anche senza 'non': però sarebbe meno idiomatica.
     

    bearded

    Senior Member
    Non ho capito niente.
    Mi dispiace. Cercherò di essere più chiaro con un altro esempio.
    Se dico ''ti accompagnerò a scuola finché compirai 10 anni'' la congiunzione 'finché' significa ''fino al momento in cui'' (= fino a che);
    Se dico ''ti accompagnerò a scuola finché non compirai 10 anni'' la cong. 'finché' significa ''per tutto il tempo in cui'' non li compirai.
    La seconda frase è quella più comune, ma dato che anche la prima frase funziona, il 'non' viene detto pleonastico perché non è indispensabile.
    Spero che adesso tu abbia capito (non mi sembra poi così difficile).

    Non ho capito niente. È un esempio. Cosa avevate capito?
    Il tuo esempio secondo me non c'entra con la domanda OP perché il tuo 'non' nella frase ''non ho capito niente'' non è pleonastico (si tratta della ben nota ''doppia negazione'').
     

    lorenzos

    Senior Member
    italiano
    Se dico ''ti accompagnerò a scuola finché compirai 10 anni'' la congiunzione 'finché' significa ''fino al momento in cui'' (= fino a che);
    Se dico ''ti accompagnerò a scuola finché non compirai 10 anni'' la cong. 'finché' significa ''per tutto il tempo in cui'' non li compirai.
    Caro @bearded sei proprio sicuro?
    1. Mangiane quante ne vuoi finché avrai fame.
    2. Non uscirai a giocare finché non avrai fatto i compiti.
     

    bearded

    Senior Member
    Caro @bearded sei proprio sicuro?
    1. Mangiane quante ne vuoi finché avrai fame.
    2. Non uscirai a giocare finché non avrai fatto i compiti.
    Quella che avevo citata come 'regoletta' generale suonava così:
    La congiunzione italiana 'finché' è ambigua, perché può voler dire sia ''fino a che/fino al momento in cui'', sia ''per tutto il tempo in cui''.
    Dunque coi due significati di questa congiunzione si può 'giocare' a piacere in diversi contesti e frasi idiomatiche. I tuoi esempi in fondo confermano la regola. In particolare il secondo significa ''per tutto il tempo in cui non avrai fatto i compiti''. Il primo si potrebbe anche modificare in ''mangiane quante ne vuoi finché ti scoppierà la pancia'';).
     

    Francesco94

    Senior Member
    Italian
    Salve a tutti,

    Mi permetto di rispondere sperando di non scrivere ciò che è stato già pubblicato nella discussione.

    Traendo spunto dal Sabatini Coletti, possiamo riassumere che la congiunzione temporale finché ha due valori:
    1. Valore temporale terminativo = «fino al momento in cui» o «fino a quando (non)». La negazione è pleonastica in questo caso: la frase non assume valore negativo.
    2. Valore temporale durativo: «per tutto il tempo che».
    Mi azzardo a dire che sia il vocabolario Treccani sia il dizionario Hoepli non fanno alcuna distinzione fra questi due valori eccetto quando la principale è costituita da una negazione in cui allo stesso modo la congiunzione temporale non assume valore negativo: «Non si mosse finché non mi vide partire» (doppia negazione = frase affermativa).

    Orbene - secondo la mia opinione - concludo con il dire che la frase in questione può avere sia valore temporale terminativo sia valore temporale durativo e che il "non" è semplicemente pleonastico nel suo significato ma richiesto a mio avviso secondo il tipo di costruzione che si vuol usare.
    Con valore terminativo: «Te lo spiegherò fino a quando (non) lo capirai».
    Con valore durativo: «Te lo spiegherò per tutto il tempo in cui non lo capirai».
    Facendo un esempio inserendo la doppia negazione la frase potrebbe risultare come segue: «Non smetterò di spiegartelo finché non lo avrai capìto» (si noti il verbo fraseologico).

    Cordialmente.
     

    A User

    Senior Member
    Italiano
    Non si capisce, per un periodo di tempo, poi si capisce a partire da un determinato momento (soluzione di continuità).
    Finchè non si capisce (con valore durativo), (fino a che dura il "non capire")"non" non è pleonastico; omettendolo il senso si ribalta.
    Finchè non si capisce (con valore terminativo), (fino all' inizio del "capire") "non" è pleonastico.
     

    Pietruzzo

    Senior Member
    Italian
    e dunque la presenza del 'non' si spiega così: 'finché non lo capirai' = per tutto il tempo in cui non lo capirai.
    Questa è forse l'origine dell'uso ma è veramente quello che pensiamo quando usiamo questa struttura? Io penso "fino al momento in cui capirai" e il "non" lo sento come idiomatico e non logico.
     

    bearded

    Senior Member
    Questa è forse l'origine dell'uso ma è veramente quello che pensiamo quando usiamo questa struttura? Io penso "fino al momento in cui capirai" e il "non" lo sento come idiomatico e non logico.
    La tua considerazione è giustissima, Pietruzzo. Si tratta dell'origine (e spiegazione) dell'uso del 'non' - un uso che per noi italiani è del tutto spontaneo e idiomatico, e non ''consapevole''. Ma la spiegazione secondo me era necessaria per (far) capire perché questo non - quando c'è - è detto pleonastico (o, credo, completivo) e perché può esserci o non esserci. Vedo con piacere che ad es. Einstein trova logica e soddisfacente questa spiegazione.
     

    lorenzos

    Senior Member
    italiano
    Einstein trova logica e soddisfacente questa spiegazione.
    Perché tutto è relativo:)
    - Continueremo a discuterne finché non avremo altro da fare.
    - Continueremo a discuterne finché (non) ci stanchiamo.

    Entrambi i finché possono essere sostituiti con "fino a che/fino al momento in cui'', sia con ''per tutto il tempo in cui non''.
     

    ciparliamo

    New Member
    Che significa “ Udendo queste parole, per poco Chencha “non rovescio addosso a Mamma il vassoio con il caffe e i biscotti che aveva portato in sala…” Perche usa “non”? Penso che ci sia uno sbaglio? La traduzione per inglese non ha senso…
     

    puli_dog

    Senior Member
    L'italiano usa spesso negazioni pleonastiche, ovvero non necessarie, che vanno ignorate nella traduzione. Tuttavia in questo caso mi sembra che il "non" abbia senso: non rovesciò il vassoio, ma per poco; andò molto vicino a rovesciarlo.
    Perche usa “non”? Penso che ci sia uno sbaglio? La traduzione per inglese non ha senso…

    Giusto come ulteriore precisazione a beneficio di ciparliamo, visto che ha espresso un dubbio più che legittimo, occorre tenere presente che nella locuzione indicante un evento evitato di stretta misura, la negazione non:
    1) può essere implicita, come in "ci mancò poco che il vassoio si rovesciasse" dove il non si omette in quanto pleonastico, visto che il "mancò" lo qualifica appunto come evento mancato, non avvenuto, in ciò coadiuvato dalla forma del congiuntivo passato, generalmente usata per indicare eventi "passati o conclusi, visti come non reali o non obiettivi o non rilevanti." (Wikipedia)
    oppure
    2) può apparire non implicita, (e quindi richiedere il "non" esplicito) come in "per poco ... rovesciò il vassoio" che sembra non dare indicazioni precise sull'esito dell'azione, senonché alcuni dizionari di italiano, come il De Mauro, considerano valide entrambe le costruzioni, es. "per poco litigavamo" e "per poco non litigavamo", equiparandole a "a momenti litigavamo" e quindi ritenendo il "non" sempre pleonastico.
     
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