Non è vero che non ci sia nessuna differenza tra «to like to do» e «to like doing». C'è poca differenza.
In genere, to do è una forma che guarda verso l'avvenire, le intenzioni. Doing è una forma che fa osservazioni su ciò che già esiste. Ad esempio, si vede che c'è molta differenza fra queste due frasi:
«I stopped listening.» = «Ho smesso di ascoltare.»
«I stopped to listen.» = «Mi son fermato per ascoltare.»
Nel primo esempio, l'azione di «listening» è una situazione che era già comminciata. Poi, l'azione di «stopping» la interrompe.
Nel secondo esempio, succede l'azione di «stopping», il che permette poi l'azione di «listening».
---------------
Allora, con like è un po' simile. Se dico che «I like reading», l'azione di «reading» è previa e già esistente. Cioè, leggo, e questo mi fa piacere. Cioè, quando leggo, ne sono lieto. Cioè, leggere mi piace. È come dire «I enjoy reading». È un'idea passiva.
D'altra parte, «to read» ha un'altra sfumatura. Esprime un po' quel che vuoi fare, piuttosto che quel che ti fa piacere quando succede. Perciò, diciamo di solito «I prefer to read» e «I would like to read». Il concetto di «preferisco» / «vorrei» va molto bene con il concetto di «to read». È un'idea attiva.
Non dobbiamo esagerare questa distinzione, però. In parecchie frasi, il senso sarebbe più o meno uguale se si usasse l'altra costruzione. Inoltre, esiste una tendenza americana di dire quasi sempre «like to do» e di tralasciare un po' «like doing».
-----------------------------------------------------
Come se tutto quello che ho già detto non bastasse (poveretti che dovete imparare queste lingua!), c'è un'altra distinzione.
Quando si usa l'infinito («like to do»), si tratta di un'espressione cento per cento verbale. Con queste espressioni, il soggetto dei due verbi è lo stesso. Cioè, «I want to do it» significa necessariamente «I want me to do it». Cioè, se voglio fare qualcosa, è che io voglio che io lo faccia. Il fenomeno è uguale in inglese ed in italiano.
Quando si usa la forma con «-ing», si tratta di quello che chiamiamo il «verbal noun». Non vi è un equivalente esatto in italiano: si deve scegliere tra un verbo infinito e un vero sostantivo.
Questo significa che «I like reading» corresponde non solamente a «mi piace leggere» ma anche a «mi piace la lettura». «I like to read» corresponde soltanto a «mi piace leggere», con una sfumatura di «voglio» o «preferisco».
Ma c'è veramente una differenza semantica tra l'uso di un verbo e l'uso di un sostantivo? Sì. I sostantivi non hanno nessun soggetto. Di conseguenza, in queste frasi, la persona cui piace l'attività non è necessariamente la persona che fa l'attività.
Senza dubbio, questa differenza è difficile da capire senza vederne un esempio. Eccone uno:
—What do you think of the new anti-smoking laws?
—They're an excellent idea. Smoking as a phenomenon is one of the worst health disasters that has ever happened to the human race!
—Haha, so you really don't like it.
—It would be the world's greatest understatement to say that I don't like smoking. I absolutely loathe smoking and smokers.
In questa conversazione, «I don't like smoking» vuol dire che non mi piacciono le sigarette, il fumo, il fumare... degli altri. In questo contesto, «to smoke» non avrebbe senso.
Allo stesso modo, si potrebbe domandare a una persona sessualmente sottomessa, «Is spanking something you like?», e risponderebbe «I love spanking! It's fantastic!», cioè «Mi piacciono tantissimo le sculacciate».
Il suo padrone, d'altra parte, (a cui piace sculacciare) potrebbe rispondere sia con «I like spanking» sia con «I like to spank», perché lui è il soggetto dei due verbi.
---------------
Se si mette un oggetto dopo la parola in «-ing», si deve intendere come un verbo (e quindi il suo soggetto è anche il soggetto di «like»). Se si mette una qualificazione prima della parola in «-ing», si deve intendere come un sostantivo (e quindi può darsi che la persona cui piace l'attività non faccia quest'attività). Ad esempio:
«I like racing» è ambiguo. La parola in «-ing» potrebb'essere verbo o sostantivo.
«I like racing them across the yard» non è ambiguo. Solo può intendersi come «mi piace gareggiarli in corsa nel cortile», con un verbo. Qui, siccome si tratta di un verbo, si potrebbe utilizzare «to race» invece di «racing»,
«I like horse-racing» non è ambiguo. Solo può intendersi come «mi piace l'ipica», con un sostantivo. Si può dire questa frase anche se uno è soltanto uno spettatore.
Spero che così sia più chiaro.